Lago Munray, 27 maggio 2006. C'e' un mare di gente oggi alla stazione forestale. Un intero clan si e' accampato qui attorno. Su quattro - cinque fuochi pendono pentoloni dove manioca e banane ribollono nel latte di cocco. Ciambelle artigianali che friggono allegramente nell'olio, donne che rimestano, torme di bambini che schiamazzano correndo. E' la festa dell'addio e del ringraziamento. Stasera ci sara' da mangiare per tutti, ci saranno i discorsi, gli addii, i canti e i propositi per nuovi progetti.
Guardo questa gente che e' venuta qui per condividere il cibo e la festa. Oltre la riva arrivano nuove canoe, lanciando grida che sembrano di guerra, ma sono in realta' sono saluti festosi. Oscillando sul pelo dell'acqua, portano cesti e nuove pentole.
Una pioggia sottile attraversa i raggi di un sole quasi al tramonto, e un'incredibile arcobaleno appare sul lago, scendendo proprio sopra le canoe. Racconto a Kafuri, un amico del clan del Pesce Gatto, una antica leggenda europea. I nostri antenati raccontano che alla fine dell'arcobaleno si trovi nascosto un tesoro. Il nostro tesoro e' qui, che oscilla sul pelo dell'acqua.
Nessun commento:
Posta un commento