sabato 17 agosto 2002

Peccati pesanti come sassi


Isola di Olohon, 17 agosto 2002. In viaggio verso Irkutsk, ci apprestiamo a salutare l’Isola di Olohon con un ultima visita alla roccia marmorea coperta di licheni rossi: e' il picco di Sagan-Khushun, (dei Tre Fratelli) all'estremo nord dell'isola. Valentin Rasputin ne scrive con ammirazione: "Avrei scelto questo posto per la tomba di Ghengis Khan. E avrei portato qui gente con differenbti peccati per vedere contro cosa stanno combattendo, e avrei portato qui le anime afflitte per trovarvi conforto, malati per trovare guarigione, arroganti per trovare umilta'". Ma non tutte le idee sono sue: da secoli i buriati portano sassi sulla cima di una dei queste colline. Ogni sasso portato sulla cima e' un peccato che se ne va dall'anima. Se il peccato e' grave, deve essere grande anche il sasso. E ogni anno la collina diventa piu' alta. Portiamo anche noi un sasso sulla cima, anche se non sappiamo bene per quale dei tanti peccati possa essere buono. Ma ci piace di lasciare qualcosa di noi in questa parte di mondo.

Nessun commento: